Chiara Gambino | Psicoterapeuta, Mediatrice Familiare

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Benvenuti nella mia Home, mi chiamo Chiara Gambino e sono una Psicologa, Psicoterapeuta e Mediatrice Familiare.  Sono Socia dell’Associazione Nazionale EMDR. Sono esperta nel trattamento clinico di adolescenti, adulti, coppie e famiglie presso il mio studio  Clinico e di Medicina Naturale LiberaMente in Roma. Sono autrice di diverse pubblicazioni scientifiche  ed interviste su riviste nazionali, relatrice a convegni e seminari sui temi della violenza domestica, della psicologia scolastica, clinica e della salute. Sono Psicologa Scolastica e realizzo progetti di educazione alla salute, di formazione al corpo  docenti e di prevenzione dei comportamenti a rischio nelle scuole di Roma e Provincia. Sono formatrice per gli operatori psicosociosanitari nel campo del contrasto alla violenza domestica.  Collaboro come Consulente con alcune trasmissioni televisive  della Rai e radiofoniche. Sono Docente di Psicologia presso alcune scuole di Specializzazione in Roma. Sono esperta nella somministrazione dei rimedi naturali dei fiori australiani e nell’utilizzo di tecniche di rilassamento, di meditazione e di  riequilibrio energetico. Sono fautrice  degli aperitivi interattivi a base di autostima, che realizzo in diversi Ristoranti della Capitale in collaborazione con Associazioni Femminili a livello Nazionale ed Internazionale. Conduco gruppi di supervisione  clinica per psicologi e psicoterapeuti e realizzo i Laboratori Liberatori che sono percorsi di gruppo psicoeducazionali sui temi dell’autostima, della comunicazione assertiva, della gestione della rabbia e del panico, delle dipendenze affettive,  della nascita e dell’aborto terapeutico.






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L’ARTE DELL’EQUILIBRISTA


Ognuno di noi è alla costante ricerca del proprio centro di gravità permanente, ovvero di quell’equilibrio che possa donare benessere a livello psicofisico nelle  varie sfere della vita personale, sociale, affettiva, professionale. Per alcuni questa è una ricerca più consapevole ed attiva, per altri si fonda più sull’attesa che soluzioni e benessere possano provenire dall’esterno. Di certo  non è facile per nessuno sopravvivere in quest’epoca, in cui i ritmi sono sempre più accelerati e le richieste di performance sempre più elevate. L’essere umano vive oggi in una dimensione che spesso non rispetta i propri tempi  ed i propri bisogni fondamentali, causando un malessere generalizzato, che spesso sfocia in stress e in uno stato di crisi profonda, dove si perde la salute, per lasciar spazio a sintomi e malattie. Anch’esse rappresentano in quel momento una “nuova forma di equilibrio” l’unica forma possibile di sopravvivenza, a costo di soffrire. Se dunque si impara a leggere il sintomo e la malattia come segnalatori o spie rosse di qualcosa che non funziona e che però si può “riparare”, la crisi può rappresentare allora un momento produttivo e ricco, che peraltro può diventare occasione crescita e di una transizione verso un ulteriore livello evolutivo e di benessere.

Come un equilibrista su un filo, oscillando un po’ a destra ed un po’ a sinistra, per tentativi ed errori ognuno di noi può trovare il proprio equilibrio, ma  se ti accorgi che la sofferenza non lascia spazio al benessere, è importante chiedere aiuto, affidarsi a qualcuno di esperto e che in modo neutro ed oggettivo ti possa aiutare a ri-orientarti, a ritrovare te stesso, a togliere quella maschera che offusca  la tua natura più profonda. Chiedere aiuto in alcuni casi è un atto di coraggio e non di debolezza, significa prendersi cura di sé, per ritrovare se stessi e per stare nuovamente in connessione armonica con la realtà che ci circonda, con il  ritorno di un’immagina di maggiore autoefficacia a livello personale e relazionale. Quando si vive nella piena fiducia di sé e della vita, allora ogni progetto si realizza senza sforzo ed in una armonia sincronica di eventi.

 
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